La Nauticam MFO‑3 ​​(Mid-range Focus Optimizer 3) è un obiettivo a contatto con l’acqua, progettato per ottimizzare la distanza di lavoro e la nitidezza delle immagini quando si utilizzano obiettivi macro da 50-100 mm nei sistemi di imaging subacqueo.

Sviluppato da Nauticam, l’MFO‑3 ​​funziona come un potenziatore di messa a fuoco a medio raggio e fa parte della linea in continua espansione di ottiche bagnate del marchio, compatibili con l’ecosistema di custodie Nauticam.

Questo accessorio modifica il percorso ottico tra l’obiettivo macro alloggiato e l’ambiente subacqueo, convertendo il campo visivo ed estendendo la gamma di messa a fuoco utilizzabile dell’obiettivo, mantenendo al contempo la nitidezza dell’immagine e riducendo al minimo il focus breathing.

La Nauticam MFO-3 è il successore dell’originale Nauticam MFO-1 ed è progettato per i fotografi che cercano una maggiore stabilità della messa a fuoco e flessibilità di lavoro a distanze moderate del soggetto, in particolare in situazioni in cui le configurazioni macro convenzionali potrebbero rivelarsi inadeguate a causa del campo visivo limitato o dello spazio di lavoro ristretto.

Funzione primaria del Nauticam MFO‑3

La lente bagnata Nauticam MFO-3 svolge tre funzioni chiave:

  • Estende la distanza di lavoro effettiva degli obiettivi macro da 100 mm sott’acqua, fino a 1500 mm (1,5 m).
  • Converte il campo visivo nativo (FOV) da circa 23° a un più ampio 38°, consentendo una composizione più ampia senza cambiare obiettivo.
  • Mantiene la nitidezza ottica e la stabilità della messa a fuoco nella gamma media, particolarmente utile per video e foto di soggetti o scene di medie dimensioni. 

È particolarmente efficace quando si scatta con obiettivi del tipo Nikon Z MC 105mm f/2.8 VR S, poiché consente un piano immagine uniforme e un intervallo di lavoro focale esteso rispetto alle prestazioni dell’obiettivo dietro una sola porta piatta. 

Confronto con Nauticam MFO‑1 e SMC‑3

Il Nauticam MFO-1 è stato il primo della serie di ottimizzatori di messa a fuoco a medio raggio e offre un ingrandimento maggiore (fino a 1,2×) con una distanza di lavoro più breve (~108–1005 mm).

Il Nauticam MFO-1 è più adatto per composizioni macro più strette, dove la prossimità a soggetti di piccole dimensioni è possibile e desiderata.

Al contrario, il Nauticam MFO-3 offre un ingrandimento massimo inferiore (0,9×) ma offre un campo di lavoro sostanzialmente più lungo (fino a 1500 mm), consentendo maggiore flessibilità e una distanza di scatto più sicura, particolarmente utile per soggetti timidi o in movimento.

L’ SMC‑3 (Super Macro Converter 3) è un altro membro del sistema di lenti macro bagnnate di Nauticam, ma è destinato alla macro estremamente ravvicinata. Offre un ingrandimento significativamente maggiore (~2,3×), ma con un campo di lavoro molto più ristretto di ~46–98 mm.

La SMC‑3 viene utilizzata principalmente per riprendere soggetti molto piccoli (ad esempio cavallucci marini pigmei, gamberetti scheletrici) a distanza ravvicinata, quando sono richieste una messa a fuoco precisa e un’inquadratura stretta.

Tabella comparativa:
Nauticam MFO-3 vs MFO-1 vs SMC-3

Specificazione MFO-3 (81503) MFO-1 (81501) SMC-3 (81203)
Dimensioni (diametro esterno x altezza) Diametro 84 x 114,2 mm Diametro 70 x 26 mm Diametro 70 x 32 mm
Peso in aria 602 grammi 218 grammi 307 grammi
Galleggiabilità in acqua Negativo 120 g Negativo 150 g Negativo 215 g
Campo visivo dell’obiettivo / Campo visivo convertito *1 23° / 38°
Ingrandimento massimo *1 0,9× 1,2× 2,3×
Distanza di lavoro *1 0–1500 millimetri 108–1005 millimetri 46–98 millimetri
Costruzione della lente 4 elementi in 3 gruppi 3 elementi in 2 gruppi 3 elementi in 2 gruppi
Rivestimenti delle lenti Antiriflesso Antiriflesso Antiriflesso
Filettatura di montaggio M67 M67 M67
Valutazione della profondità 100 metri 100 metri 100 metri

*1 Testato con obiettivo Nikon Nikkor Z MC 105mm f/2.8 VR S Macro.